FONDO NUOVE COMPETENZE
Contributi per la formazione dei lavoratori a sostegno della riduzione dell' orario di lavoro
Cos'è?
Il «Fondo Nuove Competenze» è stato istituito nel decreto Rilancio. Consente alle parti sociali di stipulare contratti collettivi aziendali o territoriali per convertire temporaneamente una parte dell’orario di lavoro in formazione professionale finanziata dallo Stato.
Il Fondo permette l’utilizzo di questo strumento per favorire la ripresa delle attività produttive, in questa fase di emergenza epidemiologica, e sostenere le nuove esigenze organizzative e produttive determinate dall’emergenza stessa, con l’obiettivo di salvaguardare i livelli occupazionali.
Le risorse erogate dal Fondo sono infatti destinate a sostenere la temporanea riduzione dell’orario di lavoro, per mutate esigenze organizzative e produttive, mettendo le imprese nelle condizioni di utilizzare questa riduzione di orario per la formazione e riqualificazione delle lavoratrici e dei lavoratori; sono risorse a cui ricorrere per contrattare riduzioni di orario e salvaguardare l’occupazione.
La riduzione di orario è finanziata dal Fondo con la riduzione del costo del lavoro con il riconoscimento delle ore di formazione svolte; attraverso l’Inps viene riconosciuto all’impresa un contributo pari alla retribuzione e alla relativa contribuzione dei lavoratori coinvolti nella riduzione di orario.
Come procedere
Il contributo, istituito dal decreto Rilancio (articolo 88, dl 34/2020), rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.
PRIMO STEP
- essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2020;
- prevedere i progetti formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze: numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento, orario di lavoro da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze, nonché, nei casi di erogazione della formazione da parte dell’impresa, la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto stesso;
- il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250;
- individuare i fabbisogni del datore di lavoro in termini di nuove o maggiori competenze, in ragione dell’introduzione di innovazioni organizzative, tecnologiche, di processo di prodotto o servizi in risposta alle mutate esigenze produttive dell’impresa, e del relativo adeguamento necessario per qualificare e riqualificare il lavoratore;
- prevedere lo sviluppo di competenze finalizzate a incrementare l’occupabilità del lavoratore, anche al fine di promuovere processi di ricollocazione in altre realtà lavorative.
- enti accreditati a livello nazionale e regionale,
- altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, sulla base di specifiche disposizioni legislative o regolamentari anche regionali, svolgono attività di formazione: sono comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri per l’Istruzione per Adulti (CPIA), gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali.
SECONDO STEP
Contributo
Scadenze
Le domande possono essere presentate entro il 31 Dicembre 2020.
Sei interessato a beneficiare dei contributi del Fondo Nuove Competenze per convertire la riduzione dell'orario di lavoro in formazione per i tuoi lavoratori finanziata dallo Stato?
Compila il form qui sotto oppure
scrivi a Zappi Marina zappi@noesis-evolve.it
o chiama la segreteria di Noesis allo 0542/641922